Quella della famiglia Gallo è una storia lunga quattro generazioni, fatta di tradizione e passione nell’arte di macinare il grano. Una dedizione che ha permesso di trasformare un piccolo mulino degli anni ’50 in gruppo industriale in espansione, con una lavorazione giornaliera che supera le 400 tonnellate di frumento.
È il 1955 quando due giovani cugini omonimi, entrambi Paolo Gallo, decidono di costituire la prima società di famiglia. Nasce così il Molino San Paolo, un mulino per la macinazione di grano duro che segna l’inizio di una straordinaria avventura.
L’azienda, sotto la guida lungimirante della famiglia Gallo, è sottoposta nel tempo a numerose operazioni di ammodernamento ed espansione. Nel 1983, apre un secondo stabilimento per la trasformazione del grano tenero, a Siracusa.
Oggi SPA (Società Per Azioni), con circa 40 dipendenti, il gruppo genera un fatturato che raggiunge i 45 milioni di euro e gode di una potenza produttiva sbalorditiva, generando circa 400 tonnellate di farina al giorno in cicli di lavoro da 24h. Di queste, 250 tonnellate di grano duro e 150 di grano tenero.
I principali interlocutori dell’attività sono pastifici, panifici, pizzerie, ma anche grossisti e industrie dolciarie. Oltre alla produzione di farine tradizionali e farine personalizzate, vi è spazio anche per la creazione di miscele speciali, formule sapientemente realizzate mescolando la farina di grano con diversi cereali, un’opzione sempre più ricercata dal consumatore contemporaneo.
Il mercato di riferimento è ad oggi prevalentemente regionale. In questo senso l’azienda nel tempo è diventata un punto di riferimento fondamentale per l’isola: il fabbisogno di farina in Sicilia, infatti, si scontra con una carenza di produzione, motivo per cui spesso questo prezioso prodotto viene importato da regioni differenti.
Le collaborazioni commerciali hanno più volte superato i confini regionali, in particolare con la Germania, paese con cui l’azienda ha più volte instaurato un rapporto proficuo.
La qualità è da sempre al centro di ogni operazione di Molino San Paolo. L’avanzato grado di sicurezza alimentare, l’affidabilità, il rispetto rigoroso delle normative e la collaborazione attiva con i Dipartimenti di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente dell’Università di Catania sono tra i punti di forza che assicurano la massima qualità dei prodotti realizzati.
Tra le numerose certificazioni di cui godono i prodotti ci sono il BRC, che permette l’accreditamento necessario per esportare in tutti i paesi anglosassoni; l’IFS (International Food Standard), sviluppato dalle associazioni della grande distribuzione organizzata tedesca e francese, che definisce i requisiti di sicurezza alimentare; e il certificato per la produzione biologica.
Nel corso della sua lunga storia, il gruppo non ha mai smesso di inseguire crescita e ammodernamento. Recentemente è stato effettuato un significativo investimento in energia solare fotovoltaica. Entrambi gli stabilimenti operano in modalità di autoconsumo, riducendo al minimo l’impatto ambientale della produzione.
I prodotti di Molino San Paolo saranno presenti al Sicily Show organizzato da IoComproSiciliano, presso Nexxt Expo, dal 19 al 22 ottobre a Los Angeles.
Si tratta di una vetrina importante per la grossa realtà siciliana. La farina italiana è già riconosciuta e apprezzata dal mercato americano, ritenuta da sempre una vera eccellenza. La Fiera sarà un’occasione preziosa per avviare nuove e proficue collaborazioni.
