L’artista, docente all’Accademia Belle Arti di Palermo e autore dei bronzi di Sciascia a Racalmuto e Camilleri ad Agrigento, racconta il suo rapporto con i due letterati, quello tra l’uomo e la natura e il problema dei giovani che lasciano la Sicilia
Dagli arabi fino al Settecento nell’isola si coltivava la canna da zucchero. Piantagioni soprattutto nel palermitano. Una vera e propria industria. Poi il declino. Come per tante altre cose…
Alla scoperta dei luoghi dello scrittore e critico letterario scomparso centocinquant’anni fa. A Mussomeli, dove è nato, ancora viva la memoria del primo autore della “Storia della letteratura italiana”. Ma la Sicilia lo ha dimenticato
Nell’agrigentino, Giovanni Salvo non si nasconde più dietro l’anonimato ma pubblica sulla piazza virtuale di facebook i suoi versi, mettendo nero su bianco la storia non ufficiale del suo paese, Racalmuto, patria di Leonardo Sciascia e non solo…