Antonino Caruso e i fratelli Pietro e Giuseppe Bellitto sono nati e cresciuti a Bronte. Amici e compagni di avventure sin dall’infanzia, hanno vissuto insieme i momenti più belli della loro vita, condividendo sogni e aspirazioni. Il loro sogno più grande ha preso vita, e si chiama Brontedolci: un laboratorio di dolci tradizionali, diventato realtà nel 1997.
Oggi, la dolcissima azienda siciliana accoglie anche i figli dei tre fondatori in un’unica, grande famiglia. Un piccolo tassello che si aggiunge a una storia millenaria: quella della tradizione dolciaria siciliana.
A parlarci di questa virtuosa attività è Pietro Bellitto. Ci ha raccontato l’atmosfera che ogni giorno si respira in laboratorio, dove vengono lavorati circa 500mila kg di pistacchio, con una lavorazione prevalentemente manuale, seguendo metodi tradizionali.
Coltivato alle pendici dell’Etna, il Pistacchio di Bronte, noto come “oro verde” della Sicilia, è una delle eccellenze agroalimentari più rinomate dell’isola e dell’Italia intera. Si distingue per il suo gusto unico, aromatico e intenso, oltre che per il suo colore verde brillante.
Le condizioni pedoclimatiche del territorio vulcanico, unite a metodi di coltivazione tradizionali, contribuiscono a conferirgli caratteristiche organolettiche inimitabili.
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𝑃𝑟𝑜𝑔𝑒𝑡𝑡𝑜 𝑐𝑜𝑓𝑖𝑛𝑎𝑛𝑧𝑖𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑅𝑒𝑔𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑆𝑖𝑐𝑖𝑙𝑖𝑎𝑛𝑎 – 𝐴𝑠𝑠𝑒𝑠𝑠𝑜𝑟𝑎𝑡𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑙𝑒 𝐴𝑡𝑡𝑖𝑣𝑖𝑡𝑎̀ 𝑃𝑟𝑜𝑑𝑢𝑡𝑡𝑖𝑣𝑒 – 𝐼𝑛𝑖𝑧𝑖𝑎𝑡𝑖𝑣𝑎 “𝑆𝑖𝑐𝑖𝑙𝑖𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑝𝑖𝑎𝑐𝑒” 2024 – 𝐶𝑎𝑝𝑖𝑡𝑜𝑙𝑜 𝑑𝑖 𝐵𝑖𝑙𝑎𝑛𝑐𝑖𝑜 342525