Intitolato all’omonimo archeologo, direttore dal 1973 al 1914, il Museo Archeologico Regionale “Antonino Salinas” sorge nell’ex convento dei Padri Filippini, in Piazza dell’Olivella. Lungo le numerose stanze e cortili, silenziosi e intrisi di storia, si compie un viaggio emozionante che mette in comunicazione epoche e luoghi diversi, distanti ma accomunati da una ricchezza di cultura e storie da raccontare. Un itinerario immancabile, che non può che catturare l’immaginazione e rievocare l’immensità della storia siciliana.
L’intervista a Caterina Greco è stata realizzata da Giovanni Callea e Davide Morici. In questa prima parte della conversazione, la Direttrice del Museo ci mostra capolavori unici, come lo Zeus di Solunto, uno dei pezzi più apprezzati e conosciuti dell’intera raccolta; ci racconta, inoltre, come sia necessario lavorare affinché il passato dialoghi continuamente con il presente, aprendo finestre interessanti su un futuro che si dimostra sempre più esigente nei confronti della narrazione dell’arte.
Contenuto realizzato tra le Iniziative direttamente promosse Cap. 376528 Assessorato Beni Culturali ed Identità siciliana.
