Sicilia di moda negli Stati uniti: parola di Paolo Odierna banchiere e consulente di società e stati sovrani.
La California se fosse Stato a se sarebbe la quinta potenza economica mondiale. Basterebbe già questo a comprendere l’importanza strategica di quest’area, senza bisogno di ricordare che è sede di due delle più ricche industrie al mondo, quella del cinema con Hollywood, e quella informatica con la Silicon Valley.
A spiegarlo è Paolo Odierna, un italiano che ha deciso di scommettere fortemente sugli Stati Uniti e sulla California, approdato in America da cinque anni dopo una vita spesa in consulenze in giro per il mondo per grandi gruppi finanziari e governi, ha proprio in California una delle due sedi operative della sua società la US Company Advisor (l’altra è Dubai).
A Los Angeles Paolo Odierna è diventato punto di riferimento per la comunità italiana e non solo, oltre a curare l’entrata sul mercato americano per molte imprese, produce film. In questi giorni a seguito di una grande operazione finanziaria da lui curata con l’accademia di calcio più grande del mondo (Genova International School of Soccer), per conto di capitali degli Emirati Arabi, ha assunto la carica di presidente della squadra di calcio del Racing LA City FC.
La Racing LA City FC giocherà nella UPSL americana ed avrà la casa nello stadio dei LA Galaxy che giocano nella MLS (che corrisponde alla nostra serie A)
Gli Stati Uniti amano sempre più l’Italia, e grazie anche al successo di alcune serie televisive la Sicilia è estremamente trendy. Essere siciliani oggi in America è di moda, al punto che emigrati di terza e quarta generazione rivendicano con orgoglio le proprie origini.
L’immagine di una Sicilia legata alla mafia è ormai superata, la Sicilia è per gli americani il luogo del buon cibo, del bel vivere, del sole.
Sulla scorta del crescente interesse americano per l’Italia, Paolo ha ideato creato nel 2020 e realizzato per la prima volta nel 2022 la prima fiera internazionale del Made in Italy: Nexxt Expo, già ad oggi considerata la più grande fiera del Made in Italy della California.
Un evento unico che per la prima volta offre alla platea americana l’occasione di esclusivo contatto con le più prestigiose realtà del Made in Italy. Gli americani – spiega Paolo – hanno un approccio molto pragmatico, e preferiscono vedere e toccare prima di acquistare. Nexxt Expo nasce proprio per questo, per offrire ai tanti clienti Americani l’occasione di prendere contatto diretto con la nostra cultura e le nostre imprese.
I numeri della prima edizione sono strepitosi con oltre 100 espositori in rappresentanza delle principali categorie merceologiche del Made in Italy (dal food, alla moda, all’artigianato) e circa 12.000 presenze su un segmento professionale, conferma che l’intuizione di Paolo è stata corretta.
In questo scenario, ci spiega, la Sicilia gioca un ruolo strategico, oggi molti siciliani di seconda, terza e quarta generazione sono spesso molto ricchi ed hanno desiderio di vedere valorizzata la loro terra di origine. Sono curiosi di conoscere, riconoscere, acquistare. Questa spinta si aggiunge al trend generale molto positivo che ricorda quello che ha vissuto la Toscana venti anni fa. Se la Sicilia saprà giocare bene le sue carte le opportunità sono inimmaginabili. Basti da paragone la crescita di valore che la Toscana ha saputo creare negli ultimi trent’anni, approfittando del grande interesse internazionale.
In California, ricordiamo, ha sede anche la famiglia Drago, chef che hanno diffuso la cultura della cucina siciliana in California negli ultimi quarant’anni e che hanno fatto da apripista per la diffusione della cultura siciliana negli Stati Uniti.
La fiera Nexxt Expo si offre come una grande opportunità per il Made In Italy, ma soprattutto per il Made in Sicily, ci auguriamo che istituzioni ed imprese siciliane sfruttino il grande momento che attraversa la Sicilia, si tratta – conclude il ragionamento Paolo– di una di quelle occasioni che non capitano a tutti i territori e quando capitano sarebbe un crimine non sfruttarle al meglio.
Nexxt Expo, la più importante fiera del Made In Italy in California, avrà luogo dal 19 al 22 ottobre.
Tra i partner dell’iniziativa molte società ed istituzioni italiane ed americane come la SBA (Small Business Administration) una agenzia del governo americano che ha lo scopo di facilitare l’incontro delle imprese americane con imprese estere.
Il governo americano investirà sull’integrazione pubblica e privata, che è la matrice di questo evento, nel corso della fiera curerà meeting, incontri, seminari, finalizzati tra l’altro ad illustrare come ottenere finanziamenti, trasportare la merce, e sulle regole alimentari dell’FDA che sono determinanti per i prodotti alimentari provenienti dall’Italia.
Anche questo misura il grande interesse dell’America per l’Italia – conclude Odierna – adesso tocca a noi mostrarci all’altezza.