Illustrazione di Stefano Lo Voi
Ciccio Ingrassia è nato a Palermo il 5 ottobre del 1922, in coppia con l’amico Franco Franchi, tra gli anni Sessanta e Ottanta, ha girato oltre 130 film, tra cui anche Kaos dei fratelli Taviani, dividendo il pubblico in due scuole di pensiero; quelli che li consideravano trash e quelli che li considerano due totem da culto. Senza la sua storica spalla, Ingrassia ha partecipato ad “Amarcord”, “Todo Modo”, e “Domani accadrà”.
Franco e Ciccio sono l’emblema della cultura popolare e negli ultimi venti anni sono stati rivalutati anche dalla critica che inizialmente non li apprezzava. Nell’universo delle risate hanno sostituito il grande Totò con i loro equivoci, le battute, gli occhi sgranati, le facce strane e gli improbabili travestimenti.
In occasione del centenario della nascita di Ciccio Ingrassia, nello storico quartiere Capo di Palermo, è stato inaugurato un murale dedicato al famosissimo attore che insieme a Franco Franchi, è entrato a far parte della storia della cinematografia, del teatro e della televisione italiana. Il murale è stato realizzato dagli artisti dell’Associazione CalaPanama, un gruppo di pittori, noto per aver realizzato il Murale della legalità, meta di turisti e visitatori.
La manifestazione, voluta dai residenti, tra cui Pippo Falcone, che ha lavorato con entusiasmo per la realizzazione dell’iniziativa, ha avuto luogo il 5 ottobre scorso in Via San Gregorio, proprio lì dove sorge la casa natia del celebre attore. Nello stesso pomeriggio i Calapanama hanno dato vita a un’estemporanea di pittura incentrata principalmente sulla rappresentazione di scene cinematografiche e teatrali in cui sono stati protagonisti i due popolarissimi comici Ciccio e Franco, curando in particolare i loro ritratti.
La manifestazione ha visto protagonisti alcuni rappresentanti del mondo dell’arte, della cultura e dello spettacolo con performance poetiche, canore e musicali, aneddoti, racconti e un reading poetico.